
Esattamente 30 anni fa crollava il Muro di Berlino. Un muro costruito da criminali, che nel cuore dell’Europa divideva famiglie ed annientava speranze.
Da allora il mondo ci sembra un posto più libero e giusto, ma è davvero così? Oppure altri muri, altrettanto odiosi, sono stati mantenuti, mentre nel frattempo altri ancora sono stati costruiti? Il muro di Trump negli Stati Uniti, quello di Orban in Ungheria, senza dimenticare il muro della Green Line a Cipro che resiste da quasi 50 anni, sono figli della stessa ideologia sciagurata del muro di Berlino.
Quando l’unico sistema per affrontare la legittima volontà di un individuo di muoversi e di far valere i propri sacrosanti diritti, è quella di erigere barriere con filo spinato e con guardie armate pronte a sparare, è sempre una vergogna e quanto di più lontano esista da un sistema democratico e giusto.
Qualsiasi definizione quello stato, o meglio, quel regime si dia