Boris Johnson e Nigel Farage, pur vittoriosi nel referendum, hanno già iniziato a scomparire dalla scena politica britannica ed europea. Lasceranno dopo di loro tanti interrogativi a cui dovrà essere data risposta, e che peseranno su milioni di persone.
Aldilà delle innegabili mancanze che può avere una grande organizzazione politico-economica come l’UE, rimane il fatto (ormai chiaramente acclarato) che chi sosteneva strumentalmente la #Brexit lo faceva unicamente per posizionamento politico-personale, e non aveva la minima idea di quello che stava facendo.