Caro maranellese,
se anche tu, quando cerchi di fare la spesa alla COOP il sabato e la domenica mattina, rischi di investire un “grillino” che blocca il traffico stazionando a piedi in mezzo alla carreggiata con un volantino del Movimento 5 Stelle in mano, o freni all’improvviso per evitare il fattaccio con grosse probabilità di essere tamponato, ti dico questo.
Sì, è anche una violazione del Codice della Strada, ma oltre alla mancanza di sicurezza (dei militanti 5 Stelle in primis!), ho anche un’altra perplessità. Non sarebbe più pratico infatti, oltre che meno pericoloso, fare campagna elettorale in piazza incontrando le persone e spiegando con calma il proprio programma e le proprie ragioni? Capisco adottare tecniche di comunicazione politica puramente di immagine, come le biciclette e il risciò che girano ma con tripudio annesso di bandiere e simboli di Grillo, capisco (meno) il volantinaggio pericoloso in mezzo alla strada pubblica. L’obiettivo principale è mostrare in giro per #Maranello il simbolo del partito di Grillo (sia chiama marketing e vabbè).
Ma personalmente non capisco il dover smollare in fretta e furia al cittadino il volantino elettorale (perché chi è incolonnato dietro ha fretta di far la spesa) senza poter però rispondere a qualche domanda.
Penso che sarebbe più utile per i cittadini di Maranello, poter conoscere il programma di una forza politica in corsa alle Elezioni del 25 maggio, senza mettere a repentaglio la sicurezza di circola sulle strade e con la possibilità concreta di fermarsi per conoscere meglio le proposte e chi intende portarle avanti in Consiglio Comunale.
Il Partito Democratico e i suoi candidati vi aspettano, in sicurezza, nelle piazze (lunedì a Pozza, mercoledì a Maranello, venerdì a Gorzano), per rispondere alle vostre domande.