Questi esultano come mattacchioni…

…perchè se rubano 49 milioni di euro allo Stato (cioè noi) poi possono restituirli, solo se beccati, in 80 anni di comode rate (come no?!). 
Questi gridavano “ONESTAH” ma poi ora nominano a capo della RAI un giornalista bufalaro in combutta col “nemico” Silvio, premiano gli evasori fiscali con i condoni (altri che hanno rubato i soldi allo Stato, cioè sempre noi) e aiutano solo chi già guadagna una fortuna con la “flat tax” più ignorante che ci sia (che infatti non è nemmeno una flat tax).
Questi dicevano che per il “reddito di cittadinanza” avevano le coperture, ed invece le coperture non ce le hanno e fanno una manovra stracolma di marchette elettorali a deficit (cioè rubando altri soldi, in particolare alle prossime generazioni, proprio quelle che fanno più fatica ad entrare nel mondo del lavoro).
Il tutto poi per farsi inevitabilmente riprendere da Bruxelles ed avere così il pretesto di dire quanto fa schifo l’Unione Europea. 
Ma tutto questo era comunque previsto e prevedibile… 
Quello che invece mi fa incazzare è vedere come tutto ciò avvenga tra scroscianti applausi di molti ignavi che non capiscono come pochi mesi di effimere soddisfazioni buttino nel cesso anni di sacrifici. Sacrifici che saremo a breve destinati a risubire…

Ps: “allora il PD?” è un argomento che, per tanto che dia soddisfazione a qualche esaltato che non saprebbe come altrimenti controbattere, non cambia ahimè di una virgola lo scenario tragico di cui sopra.

Davvero è importante dov’è Matera?

A me che il buon Di Maio eventualmente non sappia in che regione si trovi Matera interessa fino ad un certo punto (ah dalla via: tenerissima la difesa d’ufficio di Emiliano, che proprio con la sua risposta aveva dato motivo di dubitare delle scarse conoscenze geografiche di Luigino, ma davvero: chissenefrega!).
Quello che è indecente e per cui si deve gridare allo scandalo è che il vice-premier, nonchè capo-politico del primo partito d’Italia ormai saldamente al governo di questo paese, continui ad urlare al complotto dei poteri forti e dei giornalisti corrotti che darebbero risalto alla presunta gaffe, solo per metterlo in cattiva luce.
BASTA CON LE CAZZATE! Di Maio pensi a governare (cosa che non sta facendo) e vedrà che forse s’inizierà a parlare delle azioni del “governo del cambiamento” e non delle sue possibili gaffe.
BASTA COL VITTIMISMO! Soprattutto da parte di chi , come lui, Di Battista, Salvini, ecc… per anni hanno strumentalizzato e diffuso qualsiasi news (vera o falsa che fosse!) per guadagnare consenso politico (chi la fa l’aspetti…).
Non ci vogliano far credere lorsignori (lui e quell’altro che fa il martire aprendo le buste a lui dirette dalla Procura in diretta Facebook) di essere sempre nei pensieri dei “poteri forti” (ammesso che esistano), semplicemente nell'”epoca del web” (di cui sono il principale risultato…), ogni buffonata diventa virale, senza che dietro ci siano necessariamente complotti vari.
Non erano di certo i poteri forti a cercare di screditare i governi precedenti quando i Cinque Stelle e la Lega facevano la malora on-line e non lo sono nemmeno adesso.

Sciacalli contro…

Il discorso è semplicissimo: se un Presidente del Consiglio (incaricato) non ha la capacità, né la forza di proporre un’alternativa per l’unico nome su 15, sul quale il Presidente della Repubblica presenta obiezioni (a mio parere fondate, visto che si parla dei soldi di noi italiani, ma capisco che ci siano opinioni discordanti), allora vuol dire che costui non ha la stoffa, né l’autonomia necessaria per fare il Presidente del Consiglio. I prossimi saranno giorni… mesi, molto difficili: Salvini è stato abilissimo a fregare Di Maio (che ora sarà rottamato dal suo “amicone” Di Battista…) e sapendo che non avrebbe mai potuto governare con 5 senatori di maggioranza, viste le cavolate lanciate in campagna elettorale, ha fatto di tutto per arrivare a questa situazione, per dare la responsabilità del fallimento a qualcun altro e capitalizzare la cosa in termini elettorali (sciacallo!).
A chi invece da’ del traditore a Mattarella, oltre a dire “scantatevi!”, vorrei solo fare notare che il 4 marzo, nessuno ha votato (neanche voi), né per Conte, né per Savona (chi li conosceva fino a 5 giorni fa?). L’unico potere forte che individuo attualmente governare la maggior parte del sentimento comune è il populismo. E la mossa di Mattarella a medio-lungo termine non risolve granché (anzi…), ma andava fatto. E quando accadrà il patatrac, almeno saranno chiare a tutti le responsabilità di ognuno.